La nostra storia

Un’azienda di famiglia

Più di un secolo di esperienza

La storia dell’Azienda e della famiglia Brandigi parte da lontano, da un paesino della Toscana e arriva, oggi, in tutto il mondo.

La storia dell’azienda e della famiglia Brandigi è legata a doppio filo e comincia più di un secolo fa. È una storia di persone che negli anni hanno sviluppato le loro idee con ingegno e attuato con impegno e lungimiranza.

 

Tutti i membri della famiglia Brandigi che hanno fondato e poi portato avanti l’azienda, hanno sempre creduto nelle proprie idee e intuizioni, immaginando prima e creando poi. Hanno saputo cogliere le potenzialità dei sistemi produttivi realizzati e ingegnerizzato le migliorie tecniche e tecnologie per poter soddisfare e anticipare le nuove richieste del mercato.

Ancora oggi è grazie a quel patrimonio insostituibile di creatività, tecnologia ed esperienza se siamo in grado di soddisfare le richieste del mercato nazionale e internazionale.

1920

fratelli brandigi, fabbricanti di seggiole

tosi (reggello)
(1920)

Fratelli Brandigi,
fabbricanti di seggiole.

I fratelli Brandigi, nel paese nativo di Tosi, producevano artigianalmente sedie e mobili di pregio, riconosciuti per la qualità dei materiali e per l’accuratezza delle lavorazioni, tanto da ricevere negli anni premi in esposizioni nazionali e internazionali.

Fratelli Brandigi,
fabbricanti di seggiole.

1937
L’innovazione si fa strada

Ranieri Brandigi, con il figlio Teodosio, dopo attento studio e molte sperimentazioni inventa e costruisce la prima macchina per la produzione automatica di cordoncini in erba palustre, che venivano usati per l’impagliatura di sedie.

I cordini fino a quel momento venivano prodotti unicamente a mano, con grande sacrificio e bassa resa produttiva.

L’innovazione si fa strada

prima macchina erba palustre
(1936)

1937
Il primo brevetto

ingegni
e congegni
(1937)

brevetto
macchina
cordoncino
(1940)

Il primo brevetto

Il 1937 fu l’anno della svolta, con l’attivazione del primo sviluppo industriale del sistema (consolidato poi nel 1940 con la formalizzazione del brevetto dell’innovativo macchinario) e con la nascita di Carlo Brandigi, figlio di Teodosio.

Padre e figlio svilupperanno insieme l’azienda tra gli anni Cinquanta e Settanta.

1957

Lo stabilimento
a Sant’Ellero

Visto il continuo incremento della richiesta di cordini in erba palustre e di filati di carta, la ditta di Brandigi si trasferisce a Sant’Ellero, nel Valdarno, per la vicinanza alla stazione ferroviaria e per poter costruire una fabbrica di più grandi dimensioni.

Era necessario infatti incrementare la produzione e soddisfare le richieste crescenti del mercato.

Lo stabilimento a Sant’Ellero

sant’ellero
(1961)

anni 60
Lo sviluppo industriale

L’azienda cresce anno dopo anno, fino ad arrivare ad un organico di quasi 100 persone e diventando una delle realtà industriali più grandi del territorio.

Furono sviluppati impianti produttivi moderni, tutti ideati, costruiti e messi a punto da Teodosio e suo figlio Carlo nell’officina meccanica interna alla fabbrica.

Queste invenzioni porteranno in casa Brandigi numerosi brevetti riconosciuti in tutto il mondo.

Lo sviluppo
industriale

brevetti
d’invenzione
(1961)

1970
L’addio di Teodosio

Carlo
Brandigi

Carlo Brandigi

All’uscita lavorativa di Teodosio, il figlio Carlo prosegue nella gestione e nell’evoluzione dell’impresa, incrementando e sviluppando un modello industriale forte e innovativo, sempre attento al cambiamento.

1988

Una tradizione
di famiglia

Filippo, figlio di Carlo, entra in azienda pronto a seguire le orme del padre, del nonno e del bisnonno, gestendo l’attività di famiglia giunta con lui alla sua quarta generazione.

Al suo fianco c’è ancora oggi Gioconda Cippi Loggiali, moglie di Carlo e madre di Filippo, che da sempre ha contribuito alla gestione aziendale con impegno e passione.

Una tradizione
di famiglia

oggi
LA STORIA CONTINUA…

Come da sempre ancora oggi continuiamo a portare avanti la ricerca tecnologica e ad innovare i nostri metodi produttivi per soddisfare le richieste del mercato nazionale e internazionale, ma soprattutto per offrire ai nostri clienti le soluzioni che cercano.

Carlo Brandigi srl, oggi

Carlo Brandigi srl
(Oggi)

capitolo III

Le invenzioni di Teodosio

Nel corso degli anni, Teodosio Brandigi ha sviluppato macchinari e strumenti sempre più innovativi, che sono stati brevettati.

Bobine di filato di carta per le macchine sacchettatrici automatiche

Le bobine sono di grandi dimensioni, a filo continuo ed a svolgimento centralizzato.

Capacità di carico dei principali mezzi di trasporto
con le nostre bobine di filato di carta:

Half truck km. 2.184 (26 pallets da 84 km.)
Full truck km. 4.368 (52 pallets da 84 km.) 
Full 20”box container km. 1.848 (10 pallets da 168 km. + 2 da 84 km.)
Full 40”h.c. container km. 4.032 (48 pallets da 84 km.)
Full 45”h.c. container km. 4.368 (52 pallets da 84 km.)

Pallet standard

Bobine: 8 (2 piani da 4 bobine)
Km. totali per ogni pallet : 84 km
Dimensioni: cm.105x105xH.120
Peso: 400 kg. circa
Sovrapponibili: Si

Pallet speciale alto

Bobine: 16 (4 piani da 4 bobine)
Km. totali per ogni pallet : 168 km.
Dimensioni: cm.105x105xH.230
Peso: 800 kg. circa
Sovrapponibili: No